Vini Bianchi

Il nostro metodo di lavoro in vigneto è biologico e attento al microclima e alla biodiversità in cui siamo inseriti: dal suolo alla vigna.

Questo ci consente di portare in cantina uve sane che sono vinificate senza conservanti e coadiuvanti enologici.
Solo in rari casi, quando strettamente necessario, cioè nelle annate più complicate, aggiungiamo pochissimi grammi di solforosa.

Il nostro modo di intendere vino naturale è questo. Arrivare alla bottiglia senza aggiunte esterne, solo con l’uva.
Perché intendiamo il vino come un alimento frutto del territorio dal quale proviene.

Prato Alto

IL VINO
La nostra interpretazione del bianco macerato.

UVE
Garganega e Durella di base. A questa base si aggiunge poi un piccolo saldo di Incrocio Manzoni e Bronner, queste senza macerazione.

VINIFICAZIONE
Fermentazione spontanea in acciaio. 10/15 giorni di macerazione sulle bucce per Garganega e Durella. La piccola percentuale di incrocio Manzoni e Bronner viene aggiunta in blend la primavera successiva, prima dell’imbottigliamento.

AFFINAMENTO
Il vino affina in botti di rovere e acacia sulle fecce fini fino a pochi giorni prima dell’imbottigliamento. Vinificato ed imbottigliato senza nessun trattamento e filtrazione. Non essendo filtrato il vino può presentare sedimento sul fondo, indice di genuinità del prodotto.

Occhio al bianco

IL VINO
Un percorso di uvaggi e blend e frutto di continua sperimentazione con la selezione delle nostre uve bianche.

UVE
Garganega, Durella, Incrocio Manzoni, Bronner.

VINIFICAZIONE
Fermentazione spontanea, senza macerazione sulle bucce.

AFFINAMENTO
Parte del vino affina in acciaio, mentre il resto in tini di acacia e botti di rovere. Vinificato ed imbottigliato senza nessun trattamento e filtrazione. Non essendo filtrato il vino può presentare sedimento sul fondo, indice di genuinità del prodotto.